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Consultazione dei Fascicoli da REMOTO

Sistema della Cognizione Penale (SICP) Portale del Processo Penale telematico – TIAP-Document@

 Consultazione dei Fascicoli da “REMOTO”

 Un ulteriore avanzamento nel percorso di digitalizzazione nonché un accrescimento delle potenzialità per velocizzare le comunicazioni con l’utenza esterna, (in particolar modo con i difensori nell’ambito del PDP), è stato dato con l’inclusione degli uffici giudiziari del distretto di Ancona nella sperimentazione relativa alla funzionalità dell’accesso da remoto da parte dei difensori agli atti del fascicolo informatico TIAP-Document@.
Gli esiti positivi della sperimentazione hanno reso possibile la diffusione della funzionalità in oggetto presso le tutte le Procure della Repubblica dei restanti distretti.
La diffusione del servizio a livello nazionale è funzionale alla modernizzazione dei tempi e delle modalità di consultazione degli atti processuali da parte dei difensori (effettuabile da remoto e in forma telematica) ed allo snellimento delle attività di “front-office”e rilascio copie da parte degli uffici giudiziari.
 
Si rappresenta che -terminata la fase di sperimentazione e secondo le disposizioni ministeriali al riguardo- il rilascio delle copie degli atti dei fascicoli informatici di TIAP-Document@ da “REMOTO”, è soggetto al pagamento dei diritti di copia, secondo la misura degli importi in vigore.
 
 
Requisiti necessari per la consultazione dei fascicoli da remoto (Portale PDP)
 La consultazione del fascicolo TIAP-Document@ da remoto e l’estrazione di copia degli atti ivi contenuti, è possibile solo dopo l’avvenuta notifica dell’Avviso di conclusione Indagini Preliminari ex art. 415 bis c.p.p. o dell’avviso alla P.O. della richiesta di archiviazione ex art. 408 c.p.p. 
  • La consultazione deve riguardare l’intero fascicolo.
 
  • Il Fascicolo deve essere “VISIBILE” al difensore nell’elenco dei “Procedimenti autorizzati” e questo avviene SOLO ED ESCLUSIVAMENTE dopo il deposito della nomina in modalità  telematica attraverso il PDP.                                                                                                        
 
  • Se il difensore ha già depositato la nomina con altri canali (esempio cartacea in segreteria), oppure nel caso che la nomina risulti già agli atti del procedimento (esempio nomina effettuata nel verbale di identificazione), nel caso che il difensore sia stato nominato d’ufficio, la procedura consente di “sollecitare” la Procura della Repubblica ad autorizzare il difensore ad operare su uno specifico fascicolo tramite il Portale Deposito atti Penali (PDP) accessibile dal sito pst.giustizia.it
 
Si segnala che i fascicoli relativi la Giudice di Pace (mod. 21 BIS) non sono presenti al TIAP
 
 
Procedura preliminare
 Richiesta di preventivo dei diritti di cancelleria per l’accesso al fascicolo da remoto TIAP
Il difensore dovrà inviare un’istanza di preventivo dei diritti di cancelleria (per le copie dell’intero fascicolo) agli indirizzi di posta elettronica sotto indicati inserendo nell’oggetto della mail: “PREVENTIVO DIRITTI FASCICOLO TIAP”
Distinzione per procedimenti:
per i  procedimenti in fase indagini preliminari
(emissione 415 bis cpp –  avviso alla  P.O. della  Richiesta di archiviazione ex art. 408 cp.p.)
 
la richiesta di preventivo va inviata alla segreteria del magistrato titolare del procedimento
 
Segreteria dr. Monti segreteriamonti.procura.ascolipiceno@giustizia.it
Segreteria dr.ssa Piccioni segreteriapiccioni.procura.ascolipiceno@giustizia.it
Segreteria dr.ssa Flaiani segreteriaflaiani.procura.ascolipiceno@giustizia.it
Segreteria dr.ssa Cuccodrillo segreteriacuccodrillo.procura.ascolipiceno@giustizia.it
Segreteria dr. Quaranta segreteriaquaranta.procura.ascolipiceno@giustizia.it
 
per i procedimenti per i quali è stata esercitata azione penale (emissione Decreto Citazione Diretta; Richiesta Rinvio A Giudizio; Richiesta Decreto Penale)
 
la richiesta di preventivo va inviata alla Segreteria Dibattimento (indirizzo PEC)
 
Segreteria dibattimento dibattimento.procura.ascolipiceno@giustiziacert.it
 
**********
L’ufficio di Procura, all’esito delle verifiche previste, comunica al Difensore (stesso indirizzo) l’importo dei diritti di copia dovuti.
L’avvocato, ricevuta l’indicazione dell’importo dei diritti di copia, eseguirà il pagamento dei diritti di cancelleria attraverso il servizio pagamenti telematici PagoPA dal portale PST Giustizia.
L’avvocato attraverso il Portale Depositi Penali https://pst.giustizia.it  deposita  la “richiesta di accesso agli atti” con allegata la ricevuta del pagamento oppure con allegato il decreto di ammissione al Gratuito Patrocino.
 
Si riporta tabella riepilogativa delle  attuali tariffe per i diritti di copia
TARIFFE  DIRITTI DI COPIA
 
Tariffe in vigore dal 18.08.2021 supporto diverso dal cartaceo – formato elettronico non si applica diritto d’urgenza
 
Numero pagine Diritti  di cancelleria
1 - 4 0,98
5 – 10 1,97
11 – 20 3,92
21 – 50 7,86
51 – 100 15,72
Oltre 100 15,72
+ 6,55 per ulteriori 100 pagine o altre frazione di 100

 
Quando il contenuto da duplicare non è riconducibile ad un numero di pagine, trattandosi di files audio o video, si pagano i diritti di euro 327,56.
 
In presenza di supporti informatici dal contenuto non cartaceo come fonia, file, immagini ecc. ecc. detto materiale informatico che costituisce “allegato” nel procedimento, è riversato su supporto di analoghe caratteristiche consegnato alla Segreteria e per il corretto calcolo di diritti di cancelleria, necessita di apposita richiesta “specifica e distinta” per ogni supporto informatico da duplicare.
 
Una volta identificati, i supporti da duplicare, ricevuti i supporti per il riversamento del materiale e effettuato il relativo pagamento dei diritti di cancelleria, la segreteria si attiverà immediatamente per la lavorazione della richiesta.
                                                                                    
                                                                                                                   Guida TIAP accesso da remoto

                                                                                                                       Guida inserimento sollecito